IRPEA é nel territorio

IRPEA é nel territorio

Sono oltre duecento le persone con disabilità seguite quotidianamente in percorsi di crescita e autonomia. Le sinergie con enti, aziende e associazioni creano inclusione vera.

Articolo uscito su La Difesa del Popolo di domenica 19 marzo 2023:
https://www.difesapopolo.it/Mosaico/L-Irpea-insieme-al-territorio

Tre centri diurni, cinque gruppi appartamento, due comunità alloggio e un condominio inclusivo per oltre duecento persone con disabilità seguite quotidianamente in percorsi di crescita e inclusione. Soggetti diversi, ognuno con le proprie abilità e caratteristiche, alla ricerca di risposte specifiche e personalizzate ai propri bisogni. Sono più di cento gli operatori IRPEA, tra educatori e personale socio sanitario, che lavorano per offrire queste risposte.

Oltre a loro, un’altra grande risorsa per migliorare la qualità della vita degli ospiti sono i partner esterni: «Grazie a enti, associazioni e imprese del territorio – racconta il nostro Direttore dei servizi alla disabilità Stefano Stortolani – le persone possono mettersi alla prova, acquisire nuove competenze e integrarsi in un contesto sociale più ampio, spaziando tra iniziative molto diverse».

Per le attività sportive, ad esempio, i centri diurni collaborano con le associazioni Nordic Walking Brenta, Uno a cento e il Bocciodromo di Mortise, mentre comunità alloggio e gruppi appartamento danno la possibilità di praticare mixed ability rugby, baskin, danceability, zumba, nuoto e di seguire le partite di Milan e Pallavolo Padova.

Frequenti, poi, sono le partnership con le scuole. «Il centro diurno Villa San Francesco di Camposampiero ha attivato un percorso inclusivo con una classe del liceo scientifico sportivo Newton Pertini – racconta ancora Stortolani – mentre il San Giuseppe partecipa ad alcune attività laboratoriali della primaria Randi di Padova». Al centro diurno Santa Rosa dell’Arcella, invece, si concentrano le collaborazioni di stampo più artistico. «Si realizzano graffiti in esterno con Associazione Domna e si può partecipare a laboratori di musicoterapia e teatro con TamTeatromusica e le scuole». Ultimo filone di collaborazione è quello delle opportunità legate al verde. «Il centro diurno Villa San Francesco collabora con il Comune di Camposampiero per la cura del verde pubblico e con l’associazione Un passo avanti di Trebaseleghe, che permette agli ospiti di svolgere settimanalmente attività di fattoria, occupandosi di nutrire gli animali, pulire i loro spazi, raccogliere l’erba falciata insieme ai volontari. Tutte attività con cui si acquisiscono maggiore autonomia e responsabilità». Come avviene anche al Santa Rosa con la sistemazione del giardino e la gestione di un orto. «Recentemente gli ospiti dell’Arcella hanno trasformato il grano raccolto al parco etnografico di Rubano in farina e poi in pane e hanno portato l’erba essiccata alle mucche dell’azienda agricola Traverso». E il San Giuseppe lavora anche sul contrasto allo spreco alimentare: «Due volte alla settimana, un ospite e un educatore ritirano i prodotti in prossimità di scadenza al Conad di via Bezzecca a Padova. Sono questi gli scambi inclusivi di cui abbiamo bisogno».

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Redazione IRPEA administrator